Neuromed mette a segno un nuovo primato nel Centro-Sud Italia con l’acquisizione del sistema EOS, l’innovativo macchinario radiologico che permette di studiare la colonna vertebrale e gli arti inferiori in posizione eretta, con la massima precisione e una dose di raggi inferiore del 90% rispetto ad una TAC e di 8 volte rispetto ad una radiografia tradizionale.
Secondo in Italia e fra i primissimi in Europa, EOS è il nuovo macchinario di cui si è dotato l’IRCCS Neuromed. Un’apparecchiatura radiologica di nuova concezione, messa a punto dalla Società Aerospaziale francese, che con una quantità minore di raggi rispetto a quella impiegata per una normale radiografia (ben 8 volte meno e fino al 90% in meno rispetto alla TAC) permette di effettuare diagnosi estremamente precise e veloci. Grazie ad un sofisticato software di post processing, EOS può ricostruire lo scheletro intero in 3D, garantendo una valutazione di alta precisione delle curvature della colonna vertebrale, ed uno studio degli aspetti posturali dei pazienti, in particolare di bambini ed anziani, difficilmente valutabili con le tecniche tradizionali. L’apparecchio è collegato ad una cabina all’interno del quale il paziente entra in piedi e rimane in posizione eretta per una manciata di secondi, tempo necessario ad eseguire l’esame. La cabina non viene chiusa, per cui è particolarmente indicata per chi soffre di claustrofobia. I vantaggi ottenuti dall’utilizzo di EOS derivano non solo dalla rapidità della scansione che consente di ottenere esami in posizione eretta (quindi sotto gravità), fondamentale per le valutazioni biomeccanico-funzionali, ma anche dalla dose minima di radiazioni assorbite dal paziente, rispetto alla radiologia convenzionale. Attraverso l’adozione di EOS, dunque, l’IRCCS Neuromed compie un nuovo importante passo avanti nel proprio aggiornamento tecnologico per migliorare ulteriormente la qualità dei risultati clinici offerti a chi si affida alle sue cure e per rendere accessibile un importante strumento diagnostico a un numero sempre maggiore di pazienti, come sostiene il Responsabile della Neuroradiologia dell’IRCCS Neuromed, Marcello Bartolo: “Questa apparecchiatura è sicuramente utilissima per tutti gli specialisti del settore che si occupano di colonna vertebrale sia dal punto di vista chirurgico che dell’interventistica percutanea mini-invasiva. Eos è un apparecchio rivoluzionario perché permette di studiare e di verificare effettivamente quale sia la problematica in essere, soprattutto per la colonna vertebrale, e di adottare la strategia terapeutica più adatta. La presenza di questo strumento presso l’Istituto Neuromed permetterà a tutti i pazienti del centro e del meridione d’Italia di poter usufruire di un servizio che fino ad oggi era presente solo in Lombardia”.